Il L. A. Mayer Museo per Arte Islamica, il Museo di arti islamiche di Gerusalemme, offre ai visitatori l’unica opportunità di venire a contatto con l’arte del mondo islamico e con una delle migliori collezioni di orologi al mondo, la collezione di Sir David Salomons.
Il Museo è stato costruito nel 1975 con una donazione della signora Salomons e da allora migliaia di visitatori da tutto il mondo hanno visitato il museo. La struttura offre straordinarie mostre permanenti ed esibizioni temporanee che cambiano ogni anno. Al museo sono regolarmente tenute anche lezioni sui vari aspetti dell’arte islamica, dai viaggi alla cultura passando attraverso la storia del Medio Oriente. Unitamente a questo, sono organizzate numerose performance musicali e teatrali: l’esibizione di bande musicali di musica internazionale, opera, classici ensemble, musica etnica e serate di jazz, mostre permanenti.
Gli ospiti del museo potranno seguire lo sviluppo dell’arte islamica, soffermandosi su ciascuna delle fasi che hanno caratterizzato il dominio musulmano, dal VII al XIX secolo. Questo avviene tramite un percorso segnato da una linea del tempo costituita da nove diverse gallerie sistemate in modo cronologico. I pezzi in mostra includono oggetti di uso quotidiano, oggetti d’arte, reperti archeologici, strumenti musicali, tappeti ricamati, giochi e molto altro. Ci sono anche delle mostre di armi: lance, archi e frecce, pugnali, coltelli, spade, asce, armi da fuoco, pistole d’epoca e vari accessori come elmetti e contenitori di polvere da sparo. Un angolo del museo è dedicato all’arte dei gioielli, alcuni dei quali messi in mostra.
La collezione di orologi: la mostra fiore all'occhiello del museo è la collezione di orologi di Sir David Salomons. La collezione fu rubata nel 1983 e alcuni pezzi furono restituiti più di venticinque anni dopo, nel 2006 e nel 2009. Per questo i pezzi in mostra oggi sono soggetti a una maggiore sicurezza. La mostra include alcuni dei più unici e famoso orologi al mondo, vere e proprie meraviglie di meticolosa meccanica frutto del genio artistico di pochi uomini. La collezione più significante è composta di 53 orologi d’avanguardia di Abraham Louis Breguet (1747-1823), l’inventore delle più grandi innovazioni tecnologiche della moderna orologeria. Una di queste innovazioni è considerata la “Gioconda” degli orologi: il bellissimo orologio di Maria Antonietta. La mostra include opera d’arte di illustri artigiani del XIX secolo, provenienti soprattutto dalla Svizzera.