Costruito per coloni israeliani e vagheggiato come quartiere di artisti, questa struttura residenziale sembra per lo più abbandonata, ma si può vedere dalla cancellata esterna.
Mishkenot Sha’ananim Gerusalemme
Mishkenot Sha’ananim è uno straordinario luogo basato sullo spirito del dialogo, del pluralismo e della cooperazione tra uomini d’arte e cultura. La struttura è anche una guest-house per artisti e scrittori.
L’edificio, costruito nel 1860, ospita il Centro Musicale di Gerusalemme (JMC), un’organizzazione indipendente no-profit che organizza concerti di grande qualità e facilita una lunga serie di programmi dedicati a coltivare nuovi artisti israeliani emergenti.
Albergo molto scarno, triste e poco pulito. Posizionato subito fuori alle mura questo hotel ha un aria triste e spoglia. Le camere sono male arredate e vecchie. L’odore non è gradevole. Il prezzo alto.
Questo storico quartiere, tra i primi insediamenti fuori dalla città vecchia, è molto suggestivo e rilassante. Il quartiere è estremamente curato, in orine e pulito e merita una passeggiata tra le vecchie case. Offre una bellissima vista sulle mura della città.